Lavori condominiali: le detrazioni 50-65% terminano nel 2015  

Per i lavori di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico delle parti comuni degli edifici residenziali la Legge di Stabilità ha unificato i termini e il tempo utile per le aliquote agevolate scade il 31 dicembre 2015

La Legge di Stabilità 2015 ha leggermente modificato le norme per ledetrazioni fiscali relative alle spese per ristrutturazione edilizia e risparmio energetico sulle parti comuni dei condomini. Pur confermando le detrazioni per un altro anno vi sono alcune particolarità da tenere presente , in particolare è stato abbreviato il periodo per l’esecuzione e il pagamento dei lavori per risparmio energetico  godendo del bonus fiscale,  innalzato però al 65%, riservato ai condomini , che era stato previsto anche per il primo semestre 2016 dal DL 63/2013, prorogando nel contempo quello per i lavori di recupero edilizio.
Per le spese dal 1.1.2015 al 31.12.2015  la detrazione è pari al 50% con massimo di 96.000 euro per ogni unità abitativa. Nello specifico sono compresi, sempre in riferimento alle parti comuni :
  • lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e ristrutturazione
  •  costruzione di garage o posti auto a proprietà comune;
  •  eliminazione delle barriere architettoniche
  •  Interventi per impianti di allarme e antiintrusione
  •  impianti di connessione e cablatura degli edifici:
  •  opere per la riduzione dell’inquinamento acustico
Resta confermato il mantenimento a regime a partire dal 1.1.2016 della detrazione pari al  36% .
Le spese per arredamento di portinerie o altre parti comuni abitative e per grandi elettrodomestici ad alta efficenza restano detraibili per il 50% (max 10 mila euro), a prescindere dall’importo dei lavori di restauro effettuati.
Le spese effettuate nel 2015 restano detraibili per il 65% , con il tetto massimo detraibile di 100mila euro Si tratta in particolare degli interventi sugli infissi, isolamento dei solai e delle pareti degli edifici, installazione di pannelli solari;
ma divengono detraibili anche nuovi tipi di interventi:
• schermature solari, nel limite di detrazione di 60mila euro
• l’acquisto e la posa in opera di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, nel limite di detrazione pari a 30mila euro
Resta la detrazione del 65 per cento  sui lavori di  messa in sicurezza statica sia per le prime case che per gli immobili strumentali situati nelle zone ad alta pericolosità sismica, sempre con il limite di 96mila euro.
 
Ricordiamo infine che è stata innalzata  dal 4 all’8% l’aliquota della ritenuta applicata direttamente sui bonifici bancari effettuati dai clienti alle aziende che realizzano i lavori. La nuova ritenuta si applica dal 1 gennaio 2015.
Fonte: fiscoetasse.com